sabato 28 novembre 2009

I 30 centesimi che cambiano la vita.

Sappiamo tutti che c'è crisi, ma quello che la maggior parte di noi non ha ancora capito è se la crisi vera deve ancora arrivare o ce la siamo lasciata alle spalle. Comunque sia, una conseguenza di questa crisi è un'altra crisi: la mia crisi di nervi! Capisco che al giorno d'oggi bisogna tenersi i soldi sotto al cuscino, ma c'è qualcuno che esagera davvero. Un esempio? Cliente arriva alla cassa chiedendomi un prezzo di un mascara:"Quanto costa il double extension di l'Oreal?"
Io non ricordando il prezzo esatto, rispondo con una cifra approssimativa:" 14 euro e 80 centesimi piu' o meno."
La cliente:"Ok perfetto, lo prendo!"
Arriviamo in cassa e dopo avere passato il prodotto al computer mi accorgo di aver sbagliato. Ma non di tanto, credetemi, il prezzo esatto è 15 euro e 10 centesimi, mi correggo e riferisco alla cliente il giusto prezzo. Mai mi sarei aspettato una risposta come questa: "ah ok, allora no, non è il momento."O_O
Ho fatto fatica a non ridere. Non è il momento? Ma che significa? Non è il momento di spendere 30 centesimi? 30 centesimi al giorno sono 9 euro al mese? Spiegatemi cosa significa che non è il momento. Io, invece, credo che sia proprio il momento...Il momento di dire, come farebbero molti dei miei clienti affezionati: "A purciaraaaaaa!"

Altra segnalazione: Chanel diventa Cianel! Ma dai...Non è possibile! Tutti, ma proprio tutti, sanno come si pronuncia! Anzi credo che sia stata anche una delle prime parole che ho detto da bambino!:) Non c'è niente da fare: in periferia a Roma Chanel è Cianel.

A volte i clienti possono anche essere rozzi, tirchi e maleducati, ma sono, nel bene e nel male, sempre al centro delle nostre giornate lavorative. Le pagine di questo blog sarebbero bianche senza di loro e trovo un gusto perverso nel raccontarvi queste storielle quotidiane tanto da non riuscire ad addormentarmi serenamente senza essermi sfogato per bene ;)
Ahh adesso posso pure andare a dormire. A domani.
Notte.

martedì 24 novembre 2009

Incubo pacchetti!

Sono ufficialmente iniziati gli acquisti di Natale!
Da cosa me ne sono accorto? E' ovvio! Dalla miriade di pacchetti che abbiamo fatto sabato e domenica.
Alla fatica di ogni giorno se ne aggiunge un'altra: non solo devi seguire il cliente durante tutta la vendita, ma devi anche sopportarlo quando ti fissa mentre confezioni il suo "amato" pacchetto. Sembra uno scherzo, ma fare i pacchetti con gli occhi del cliente puntati addosso diventa davvero complicato. Il cliente sta lì, dritto davanti a te. Segue ogni tuo movimento ed è sempre pronto ad intervenire in qualsiasi momento. Non certo per aiutarti, ma per vigilare affinchè il"suo" pacchetto sia il migliore!!
E già! C'è anche chi fa storie per un pacchetto! Le richieste spaziano dal tipo e dal colore della carta e del nastro, al modo di incartare o di mettere il nastro, di arricciare o fare il fiocchetto.
Mi chiedo se il cliente è consapevole che il pacchetto è un servizio in piu'...Lo sa che il negozio lo offre gratuitamente a spese del commesso che è praticamente costretto a farlo senza ricevere un euro in più??
Ovviamente no, ma anche se lo sapesse non credo gliene importerebbe granchè!
L'importante è che i suoi doni natalizi siano confezionati alla perfezione, che ci frega del commesso: un regalo ben confezionato fa la differenza!
Non poteva mancare in questo primo sabato di regali, il cliente "fai il pacchetto come dico io"!
Mentre incarto i regali di una signora, lei esordisce dicendo: "La tua collega però è piu' brava a farli..."
Io: "Benissimo, allora lo fa la mia collega."
Cliente:" ma pecchè hai messo la carta rossa? Metti quella bianca e nera."
Pazientemente cambio carta..
Cliente: "Ma non puoi mettere i regali dentro le bustine?Mi piacciono di più"
Io: ok signora ci vorrei tanto mettere lei dentro ad una bustina!
Cliente: "Il nastro rosso no, ti prego! Era meglio che li faceva la tua collega."
Io senza parole. Ma che maleducata! Avrei voluto chiudergli la bocca proprio con quel nastro nastro rosso...Magari stavolta l'abbinamento dei colori le sarebbe piaciuto.
In due anni e mezzo di lavoro al centro commerciale ho impacchettato di tutto e di più. Dai profumi piu' costosi alle saponette in offerta. E già, c'è anche chi chiede il pacchetto per una saponetta da 50 centesimi. Sicuramente costa di piu' la carta che il regalo. Mi è capitato di incartare una saponetta Mantovani da 60 centesimi, ma comprata in offerta a 20, un Labello da 1,60 euro, uno shampo Pantene da 2,29 euro, uno struccante per occhi Nivea da 4 euro e via dicendo..il cliente non si fa davvero scrupoli e non mi stupirò se un giorno mi chiederanno di incartare una confezione di assorbenti interni!

Da segnalare anche in questo week-end un simpatico stravolgimento di nome. Indovinate cosa diventa Opium di Ysl?
Cliente:" Avete le confezioni regalo di oppio?"
Io: "Oppioo? Credo stia cercando nel posto sbagliato!"

E per finire una cliente che fa un commento poco delicato e che per giustificarsi mi dice: "scusa il francismo." Il francismo? Ma cos'è? Posso darvi un consiglio ? Non giustificatevi, fate una figura piu' bella.
Per oggi è tutto, non ho molto sonno, ma magari con una spruzzata di Oppio...:-)
Notte!

venerdì 20 novembre 2009

Piccola malefica signora Minù!

Giorno libero!
In realtà sarei dovuto stare a casa domani, ma un venerdì di riposo sembrava troppo bello per essere vero: collega malata + una marea di merce = venerdì si lavora! Starete pensando a cosa mi cambia: venerdì o giovedì è uguale, dovrebbero essere equivalenti... E invece no! Stare a casa di venerdì, quando lavori in un centro commerciali tutti i sabato e domenica, ti dà quasi l'illusione di appartenere alla categoria di lavoratori "normali" che hanno il week-end libero.
Nelle due ultime giornate al negozio ci sono state un paio di clienti sicurmanete da segnalare!!
Fiorella Mannoia diceva che le donne sono dolcemente complicate, io credo sia più giusto dire stronzamente complessate. La donna, quando si trova a disagio, diventa cattiva. Non tutte, ovviamente; ci sono anche quelle che abbassano gli occhi e neanche rispondono...
Ma tornando alle perfide, eccola qui: la signora Minù, che si alza sulle punte per prendere un profumo esposto sullo scaffale piu' alto. La mia collega Barbara la vede in difficoltà, ma essendo già impegnata, mi chiede se potevo aiutarla io.
Mi avvicino e le dico: "Serve aiuto, signora?"
La tappa risponde: "Mamma mia quanto sei alto! Dai quasi fastidio, era meglio che facevo da sola".
E' vero sono alto, ma se lei è un abitante del'isola dei lillipuziani che colpa ne ho?!
Rispondo semplicemte: "Grazie signora, è gentile". E le prendo comunque la confezione dallo scaffale.
In realtà avrei voluto dirle: "Bene faccia da sola, voglio proprio gustarmi la scena della sua scalata verso l'ultimo scaffale! Buon arrampicata!"

L'altra segnalazione riguarda ancora una volta lo stravolgimento dei nomi dei profumi: Cheap and chic di Moschino diventa...Cippi Ciappi. E ancora, Aromatic Elixir di Clinique diventa...Aromantico Eliseo. C'è da ammettere che, però, la fantasia non manca!

Vi ho già parlato delle clienti "se non vedo non ci credo"?
Cliente: "Vorrei Trussardi Bianco".
Io: "Eccolo signora, glielo porto in cassa?"
Cliente:"Ma sei sicuro che è quello? "
Io:" Si signora".
Cliente: "Ma lo ricordavo diverso!"
E si ricordava male! Lo saprà meglio io, forse?
Io:"Signora guardi, sono proprio sicuro".
Cliente:"Sarà..."
Andiamo verso la cassa e mi accorgo che la cliente sta facendo dei movimenti strani...non è possibileeeeeeeee! Sta aprendo la scatola! Ancora prima di pagare!
La cliente si accorge che la sto guardando e mi dice: "Si si, è questo. Ho aperto la scatola perchè poi non sarei tornata a cambiarlo".
E se non era quello? Si è chiesta se poteva o no aprire la confezione prima di pagarlo? La risposta è No! Alla cliente non importa, l'unica cosa importante è il suo profumo, tutto il resto non conta. Non conta quello che le dice il commesso, non conta se il prodotto era stato pagato o meno, non conta la scatola rovinata. Non conta nulla all'infuori di lei: la cliente è al centro del mondo, e tutto il mondo ovviamente le gira intorno. Vorrei tanto sapere chi cavolo ha detto quella frase infelice :"Il cliente ha sempre ragione"...

Per rimanere in tema di clienti che provano i prodotti prima di acquistarli...ecco qui un cliente che si vaporizza sulla mano un deodorante Infasil. Lo vedo e gli dico: " Scusi, i deodoranti non si possono provare".
Lui serio risponde: "Mica me lo messo sotto l'ascella".
A quel punto scoppio a ridere: cos'altro potevo fare di fronte ad un'affermazione del gneere?? In fondo ha ragione: il deodorante si usa per le ascelle, se lo spruzzo sulla mano non significa che lo sto provando. :-)
Una cosa, però, posso dirla??? Un deodorante da 3 euro, c'è bisogno di provarlo? Compralo punto e basta! Poi se non ti piace ne prendi un altro!!
Ora vado a letto perchè domani sarà un altro venerdì... anche piu' pesante del solito perchè avrei dovuto starmene a casa; ma per una collega malata questo ed altro !! :-)
Notte.

martedì 17 novembre 2009

10:01 e 21:59

Giornata fiacchissima in negozio. Saranno entrate al massimo 20 persone e la maggior parte non ha comprato ovviamente niente.
Quindi, ho deciso di raccontarvi di due tipologie di clienti: il cliente 10.01 e quello 21.59; ma prima è giusto spiegarvi che Porta di Roma è aperto dalle 10 della mattina fino alle 22 e ci sono clienti che sfruttano quest'orario, dal primo secondo fino all'ultimo.

Partiamo dal cliente 10 e 01.
Quando la mattina ancora devi svegliarti del tutto, ma stai già lavando il pavimento del negozio, ecco arrivare, puntualissima,la cliente 10 e 01.
La avverti che da quella parte è bagnato, ma a lei serve qualcosa proprio là! Come ti sbagli?!
Allora le dico di fare attenzione e che puo' scivolare, sperando che decida di passare piu' tardi. Ma lei risponde: "Non ti preoccupare sto attenta".
E via, passo dopo passo, impronta dopo impronta va spedita verso..che cosaaaa??? Una spruzzata di profumo!!! Non deve comprare nulla!
Mi guarda e dice: "Hai visto, ho fatto subito e non sono caduta!" Mi strizza l'occhio ed esce dal negozio, lasciando dietro di se una scia di impronte e tutto il mio odio!

L'altra tipologia di cliente che non vorresti mai servire è quello delle 21 e 59.
Tipica odiosa cliente delle 21 e 59 che aspetta l'inizio del film al cinema alle 22 e 15, accompagnata dal fidanzato.
Passa la soglia del negozio e senza salutare ne tanto meno scusarsi per l'orario, si rivolge al ragazzo: "Amo' amo' me lo compri sto profumo?"
Il fidanzato che non vuole spendere soldi dice: "Nun me piace, me deve piascè pure a me, lo devo sentì pure io!"
Ma lei non si arrende:"Allora scegliemolo insieme!"
Che cosa?! Alle dieci di sera dovete far finta di scegliere un profumo?
Intervengo nel siparietto e gentilmente dico: "Ragazzi, scusate ma siamo in chiusura".
La ragazza gentilissima risponde: "E n'attimoo!"
Grazie, ma che gentile.
Mi avvicino alla cassa, spengo il computer, chiudo la cassa ed ecco uscire, finalemente, lo scontrino della chiusura serale.
Mi rivolgo alla ragazza e dico:"Siamo chiusi".
La ragazza:"Ma de che! Io me devo comprà il profumo!"
Le rispondo che siamo aperti 7 giorni su 7 dalle 10 alle 22.
Magari se vieni prima sono anche più gentile e comunque il tuo bel fidanzatino non te l'avrebbe mai comprato il profumo, svegliaaaaaaaa!!

Mi sono sempre chiesto che tipo di piacere provino quei clienti che vogliono alzare o abbassare la serranda del negozio insieme al personale. Credo che sia qualcosa di perverso tipo padrone e schiavo... Come dire: "Tu commesso devi essere pronto dai primi secondi del mattino fino all'ultimo istante della sera, devi servirmi come e quando voglio".
Miei cari non temete: arriverà il giorno in cui rimarrete schiacciati dalla serranda che si sta abbassando e a quel punto il piacere sarà il mio! hauahauhauhauahau :-)

lunedì 16 novembre 2009

Domenica è sempre domenica!

La Domenica ancor prima di entare in negozio, devi affrontare l'incubo del parcheggio. Automobile in fila alla ricerca disperata di un posto libero, persone sbraitanti che litigano per avere il loro metro quadro! E'in questi momenti che ti chiedi se riuscirai a passare le prossime otto ore in una giungla!
Dopo avere lottato per un parcheggio, c'è il secondo round: riuscire a prendere un caffè!! Almeno 5 minuti di fila alla cassa e altri 5 al bancone. Quindi, calcolando i 10 minuti al bar, i venti minuti per il parcheggio, la domenica il tuo turno è come se inziasse almeno mezz'ora prima.
Dopo una bella dose di caffeina, e almeno una lattina di red bull, mi sento, piu' o meno, pronto ad affrontare questa lunga giornata lavorativa.
La prima mezz'ora passa in fretta, le colleghe mi intrattengono con le loro storie piccanti del sabato sera... Ma appena giro lo sguardo: eccola! La solita cliente che prova i prodotti riservati alla vendita.
Cortesemente le faccio notare che i prodotti di vendita non possono essere aperti e provati. Ma la signora vuole avere ragione: "Ma se non ci sono i TEST come faccio a sapere se mi piace?"
I test?! I test li trova nelle sue riviste trash specialmente nel periodo estivo.
I profumi di prova si chiamano TESTER. Se non sono esposti a scaffale ( spesso rubano anche quelli) e non "potete acquistare il prodotto senza averlo provato", beh non ci sono molte alternative: non lo comprate punto e basta!!
Evitate le polemiche inutili: il commesso non puo' fabbricarvi il tester sul momento!!!
La signora, però, senza aver rinunciato alla polemica prosegue il suo giro e posso facilmente constatare che non gli manca nessuno di tutti gli atteggiamenti classici del cliente tipico di Porta di Roma.
Non vuole spendere, è' felice solo dopo che si spruzza addosso tutti i profumi femminili + quelli maschili. E' proprio tra queste che trova quella che le piace: Paco Rabanne..che con la solita magia diventa... PACCHERO ABBANNA!
Ma che cos'è?? Un profumo si puo chiamare pacchero secondo lei??
Finalmente la cliente si avvicina alla cassa col suo bel pacchero tra le mani.
Il costo del profumo è 37 e 80 ( piu' o meno ) e la cliente pensando di essere gentile e aiutarci con il resto dice:"Ti posso dare 40 centesimi?"
Perchè? Ok non tutti siamo bravi in matematica, quindi le diciamo gentilmente che non servono. Ma lei insiste:"Allora quanto te serve? Li vuoi i 40 centesimi?"
Ancoraaaa? Non li vogliamo i tuoi 40 centesimi, non ci servono per arrotondare il resto! La cliente replica: "Allora quanto te do? Due euro li vuoi?" Si signora mi dia questi due euro, l'importante è che questo supplizio finisca!

Altra cliente, vestita stile jo squillo nei video anni '80, chiede informazione sul prezzo di un profumo. Le vengono date, sempre gentilmente, le informazioni sui vari formati e lei risponde: "Ok, prendo quello grande!"
Voi cosa avreste capito? La frase è semplice ed Alessio ( che la stava servendo) prende dallo scaffale il formato più grande e la porta alla cassa.
Ma la cliente richiama di nuovo la nostra attenzione: "Si prendo quello grande ma non adesso!!!Piu in là!!!"
Allora che cosa ti informi dei prezzi ora? In più che cosa dici "voglio quello graade " se , al momento, non puoi permetterti neanche un campione?!O_O
Ma che mi stupisco a fare: la Domenica è sempre così! La gente viene al centro commerciale per passeggiare!! Una volta si andava in via del Corso, ora si va a Porta Di Roma!!

domenica 15 novembre 2009

Eau de toilette? Che sarà mai?

Da quando lavoro come commesso, mi rendo conto, sempre di più, dell'esistenza di persone che non hanno mai usato profumi e che non sono mai entrate in una profumeria. Il mondo è bello perchè è vario e sicuramente rientra nella norma che ci siano persone che, per un motivo o per un altro, non utilizzano niente all'infuori dell'acqua e sapone. Poi però mi soffermo a pensare e mi chiedo se sia solo una fortuita coincidenza che debbano entrare per la prima volta, proprio in quella dove lavoro io.
Il cliente che non è mai entrato in profumeria lo riconosci facilmente: è spaesato e quando guarda i prezzi, non riesce proprio a capire perchè la gente ne faccia uso, anche perchè COSTANO! In fondo è solo acqua profumata e non PUO' costare un tale sproposito!
Ma il cliente che non è mai entrato in profumeria non si limita a guardare, è curioso e vuole capire quel mondo a lui finora sconosciuto.

Proprio oggi una cliente arriva alla cassa e, senza aver alcun timore di fare brutta figura, mi dice:" Ma quando c'è scritto eau de toilette, dentro c'è il profumo?"
OK! Capisco che non tutti sappiano il francese, che non tutti debbano usare profumi, ma un minimo di intuito ce lo dovreste avere!!!
Cosa pensava ci fosse dentro mia cara signora? Forse per la scritta "toilette", pensava ci fosse della carta igienica? O l'idraulico liquido?

Da apprezzare, però, la disinvoltura ! Non tutti ne sarebbero capaci!

C'è anche il cliente che ti mette alla prova, che interroga il commesso.
Vi state chiedendo come?
Ecco un esempio: Cliente giovane entra e mi chiede se Hypnose di Lancome lo facciano anche da uomo. Io rispondo di si, ma dando una rapida occhiata non lo vedo e dico al cliente che è al momento è finito.
Il cliente risponde prontamente:" Non è vero, sta esposto sullo scaffale!"
Se l'hai visto perchè me lo chiedi?
Volevi vedere se ero preparato?
Non credo troverò mai una risposta.


Da segnalare anche una signora che ha uno strano hobby: mangia matite!! Eh si, le matite per le labbra diventano "le matite per la bocca"!
Da mettere in bocca? Per truccare i denti e passare un po' di colore sulle gengive? Signora davvero non le ingerisca, fanno male! Specialmente quelle da 5 euro come le sue! Se proprio deve mangiarle, provi una Dior o una Chanel, sicuramente sono piu' morbide e riesce a digerirle meglio!

Ultima segnalazione.
Signora che attende l'aiuto di un commesso. Alessio si avvicina e gentilmente chiede alla cliente se avesse bisogno di una mano. La signora risponde che aspettava l'aiuto di una commessa.
Grazie signora, è stata gentilissima nel rifiutare l'aiuto del mio collega. Cos'è? La spaventa essere aiutata da un ragazzo? Forse si sente in imbarazzo per tutti i suoi difetti? Che provinciale.

Più avanti, dedicherò ampio spazio a quei tipici complessi da donne che sono venuti alla mia attenzione in questi anni. Vi do un anticipazione? Eccola...
Cliente: "Vorrei una crema viso".
Commesso/a:"Si signora, le consiglio questa che è anche un anti età".
Cliente: "Anti età? perchè c'ho le rughe? Io voglio solo un idratante!"
Ma c'hai 50 anni! Che devi idratare? Devi stirare mia cara, riempire e tirare. Quindi prenditi quest'anti età e poi di corsa a fare una sedutina di botox!
Notte!

venerdì 13 novembre 2009

Sconti a tutti i costi!

Nella graduatoria delle parole più usate in profumeria dopo "buongiorno" e "grazie", in terza posizione troviamo la parola "SCONTO"!
Il cliente in profumeria pretende lo sconto altrimenti non compra!
E tra sconti reali, e altri meno, il cliente cerca sempre di risparmiare quell'euro in meno, che sicuramente gli cambierà la vita!
Tra i vari esemplari di ricercatori di sconto, troviamo la signora "famme lo sconto tuo". Il cliente ormai si è istrutito! In svariati anni di pratica in "caccia allo sconto", ha imparato che il commesso ha diritto ad uno sconto maggiore se acquista qualcosa nel negozio dove lavora: lo sconto dipendente, forse l'unico privilegio (se così vogliamo chiamarlo) di un lavoro che non paga!
Non si fa scrupoli e ormai come fosse una consuetudine richiede l'accesso a quell'unico piccolo privilegio riservato al povero lavoratore.
Cliente: "Fate i sconti?" ovviamente è troppo presa dal chiedere lo sconto per salutare
Io:"Si signora, i prezzi sono scontati tutti già del 20%"
Cliente: "Ma che sta a dì!? Alla profumeria di sotto costa 3 euro de meno!" Che cazzo fai qui allora??? Corri, va di sotto magari senza prendere le scale, direttamente giù dal parapetto!!
Io: "E' probabile che su quel prodotto facciano piu' del 20%"
Cliente: "Allora famme lo sconto tuo!" Scusa, perchè?! Sei mia madre o mia sorella? Ci conosciamo?? No, e probabilmente se ci conoscessimo ti eviterei!
Io:"Mi dispiace signora, ho un limite di scontrini sul quale posso applicare il mio sconto "
bugia, ma non vedo perchè debba fare un favore ad una cafona del genere ?

Cliente: "Embè??? Usalo con me, tanto te qua ce lavori, mica te le devi comprà le cose!" Noooo O_O ...Me le regalano!
Io:"Non posso proprio signora, mi dispiace"
Cliente: "Allora vado alla profumeria sotto!" Ancora qui stai?? Non ci potevi andare già 5 minuti fa ??! 5 minuti buttati ad elemosinare uno sconto il cliente puo' spenderli, tre euro in piu' ovviamente no!

Passiamo ad una altro esempio di risparmiatore.
Ragazza giovane, carina e stranamente educata entra in negozio: qui c'è sotto qualcosa!!
Saluta e mi chiede se c'è "l'angolo delle offerte".
Che orrore! L' angolo delle offerte è così anni '90!! Poi non siamo in un supermercato!
Le rispondo che proprio un angolo non c'è, ma che i prezzi sono tutti scontati.
Così mi dice che deve fare un regalo, ma che non vuole spenderci molto.
Oh Oh Oh che novità!! Mai che capitasse il contrario! Secondo te c'era bisogno di specificarlo?
Le propongo un profumo per 20 euro...
Ragazza:"Che cooosaaaaaa?" 20 euro! Sacrilegio! Gli occhi delle ragazza sono sbarrati!"ma io volevo spendere massimo 7 euro perchè poi proprio 7 non l'ho ancora capito
Sono sinceramente spiazzato, ma non mi faccio buttare giu', e consiglio alla ragazza di regalare un buon bagnoschiuma...Ma indovinate un po'cosa mi risponde?
Ragazza: "il bagnoschiuma è offensivo!" Il bagnoschiuma è offensivo, ma un regalo da sette euro dell'angolo delle offerte, non lo è?
Ragazza: facciamo così, faccio un giro per vedere se trovo qualche offerta e poi, in caso, ripasso.
Noooooo!!Ti prego non ti voglio piu' vedere, perditi nel tuo angolo delle offerte e sparisci!

Infine c'è anche chi in profumeria cerca i saldi stagionali come quelli che fanno per i vestiti.
Cliente: "Fate i saldi sui profumi?" O_O
Io : "I prezzi sono scontati tutto l'anno".
Cliente: "ahhhh ok... allora niente, io cercavo proprio i saldi".
Ok buona ricerca!
Non importa quanto si risparmia, fossero anche solo 2 euro, l'importante è risparmiarli! Sono sempre 2 euro da poter reinvestire nel prossimo angolo delle offerte! Notte!

martedì 10 novembre 2009

E' facile essere Emma!

Orario corto oggi: dalle 16 alle 22, se non consideriamo le 2 ore a pranzo passate al magazzino centrale per fare l'ordine delle confenzioni per bambini... Vi dirò... non è che vada matto per i bambini, ma mi sono davvero divertito. Il magazzino centrale, per un appassionato di profumeria come me, è un po' come il paese dei balocchi . Scaffali stracolmi di prodotti, dai piu' commerciali ai piu' ricercati: c'erano anche quelli che pensavo fossero fuori produzione, semplicemente perchè non li vedevo piu' in giro. E' bellissimo riempire il carrello, specialmente quando paga la titolare! Peccato solo che non erano per me! Ma non importa, la sensazione di poter fare shopping senza limiti, è favolosa, anche se dura poco.
Arrivato in negozio trovo una brochure sulla cassa. Arriva da Gaultier. Le prime pagine spiegano brevemente il profumo da uomo "Le Male". Ma è alla terza pagina che arriva il bello: un simpatico fumetto di Emma, una consulente di bellezza. Emma è vestita con una mimetica militare sulle tonalità del rosa. Che chicceria!? O_O
Emma divide la lezione, oggettto della brochure, in missioni, ed è lieta di informarci che ogni 6 secondi nel mondo viene venduto un profumo "Le Male". Ora che lo sapete vi è cambiata la vita ? Ma torniamo alle missioni!

Missione 1: individuare l'obiettivo.
Entra il cliente ed Emma lo sorprende:" Forse stavi cercando qualcosa?"
Ora se Emma lavorasse a Porta Di Roma la risposta sarebbe: "Si, che c'avete l'infasil pe l'ascelle?"; Questo se è fortunata, altrimenti potrebbero rispondergli:" Si, ndo sta er bagno piu' vicino?! " vi giuro che è capitato
Ma Emma suggerisce di non arrendersi! Lei non si arrende mai, deve combattere, e ribatte:" mi creda, lei sta cercando un profumo sexy e fresco che piaccia alle donne: Un tocco di menta, un pizzico di lavanda e una vaniglia golosa! Le occorre Le Male!"
Ma emma lo sa che "Le Male" è uno dei profumi piu' usati dai gay?.
Cliente: "Nooooooooo, me occore er bagnooo!!"

Missione 2: accerchiatelo!
Emma consiglia di osare, di recitare una parte e sorprendere il cliente:" La stavamo aspettando lo sa?"
Cliente di Porta Di Roma:"Ma perchè se conoscemo?"
Emma perde i colpi, così sfodera il suo sorriso seducente.
Fidanzata del cliente: "Ma che te ridi?"
Emma è spiazzata, anche se ha una tuta militare,su questo campo difficile, non è per niente quel che si dice un "gran combattente" !
Ma Emma va avanti...

Missione 3: vincere la battaglia.
Cliente: "Sto a guardà, grazie..." a volte lo dicono"grazie"
Emma: "Dato che si trova qui, mi permetta di presentarle "Le Male".
Cliente simpaticone: "Piascieeere!" Che ridere! =_=
E poi aggiunge: "Senti Emma nun vojo comprà nulla!"
Emma non si arrende:"Lei è un uomo che ha buon gusto, mi permetta di offrirgli un campione di "Le Male".
Cliente: "Ma nun ce l'hai Dior? Comunque quanto costa sto profumo?"
Emma dice il prezzo....
Cliente: "Cheeeeeeeeeeeeeeee??? Costa no svario!"
Vai Emma sfodera l'ultimo colpo...
Emma: "Lei merita il meglio. Inoltre questo profumo le offrirà mesi di piacere, eleganza e seduzione!"
Cliente: "Ah Emma! Ma me li vado a magnà sessanta euro, no??? Artro che eleganza e seduzione!"
Emma è distrutta, ma vuole comunque essere gentile e dice: "Posso avere il piacere di offrirle un campione di " Le Male"?
Cliente:"Solo uno? Ah purciaraaaaaaaaaaa!" ( per chi non fosse di Roma dicesi purciaro = colui il quale "fa" o conta le pulci, ovvero è affetto da taccagneria, braccino corto, in altre parole tirchio come pochi).
Emma è SFINITA e ripensa con nostalgia al suo bel mondo incantato, fatto di belle paginette firmate Gaultier...
E si Mia cara!! E' facile essere Emma nel tuo bel mondo Jean Paul! Notte!

lunedì 9 novembre 2009

Week end da ... Profumieri

Vi ho già detto che il week end è ricco di eventi vero?

Una volta il sabato era il mio giorno preferito, sveglia alle 13 e 30, lunga colazione, e poi due ore e mezza di "Amici". Che pacchia! So che puo' essere discutibile vedere "Amici", ma credetemi, anche se odiate questo tipo di programmi, li fareste diventare i vostri preferiti, piuttosto che passare 8 ore nel centro commerciale... E durante queste 8 ore ne vedreste, anzi ne sentireste di tutti i colori. A cominciare da un classico: il cliente che stravolge il nome del profumo!
Iniziamo con Blu di Bulgari: "che c'hai BI ELLE VU?"... eh si troppo facile dire BLU: complichimaoci la vita! Probabilmente, però, in questo caso il cliente non ha colpa, i caratteri usati possono trarre in inganno. Certo è che ci poteva pure arrivare...Caro Signor Bulgari devi aver sovrastimato le facoltà logiche del tuo target :P
Passiamo a "Pure Poison" di Dior che diventa "Piur passiòn"!
Un errore comune, poi, è la pronuncia di "Shiseido" che diventa "Scisceido" o qualche volta anche "Citterio"!!
Ma quelli peggiori sono i clienti convinti... quelli che, sicuri di sapere la pronuncia esatta, si sentono colti e chic. Provate ad immaginare la scena: signora sulla quarantina impellicciata, con le labbra arricciate fino a toccare il naso che vuole provare l'ultimo profumo di Issey Miyake: "A scent".

"Scusaaaaaaaa?( con le labbra a culo di gallina )"

"Prego, dica pure"

"Mi fai sentire asciantè di issemisaje"

O_O' Cosaaaaaaaaaaa? "Non ho sentito signora mi perdoni... può ripetere?"

"l'ultimo profumo di issemisaje, asciantè!"

Ho le lacrime agli occhi! Faccio sentire il profumo alla signora, e lei mi dice che "il classico di issemisaje lo usa da anni"!WOW e in tutti questi hanni non ha mai imparato come si pronuncia?
Mi dispiace ma non sei degna di usare Issey Miyake! , penso tra me e me e le consiglio piuttosto un semplice deodorante spray Nivea. Almeno così non si sbaglia o almeno lo spero!
Questo Sabato ho anche da segnalare un ragazzo sulla trentina. E' il compleanno della ragazza e vuole farle un regalo. Perciò vuole cimentarsi con un'impresa veramente ardua: comprendere la differenza tra una terra e un fondotinta in polvere... Si certo, per la sua ragazza! Se posso darvi un consiglio, sia che siate uomini gay oppure no, se volete provare un fondotinta, non dite che è per la voltra ragazza che, stranamente, ha lo stesso colore della vostra pelle. Noi che lavoriamo in profumeria lo capiamo subito! Per evitare brutte figure conviene anche in questo caso dire la verità. Avere cura del proprio aspetto è importante ed è apprezzabile che vogliate coprire brufoli e imperfezioni varie con un velo di fondo! Per fare un gioco di parole...in fondo ci siamo passati tutti!:-)
Passiamo a Domenica, in due parole : CHE NOIA! Sono stato quasi tutto il pomeriggio chiuso in magazzino a sfogliare 370 pagine di prodotti da ordinare per il negozio, ma non dovete pensare a paginoni illustrati... si tratta di pagine senza foto scritte in piccolo, tipo quelle le clausole che nessuno legge alla fine di ogni contratto. Normalmente questo lavoro si fa al computer... ma oggi non funzionava!! Eh già! Se il computer si blocca , non possiamo bloccarci anche noi, quindi l'ordine si fa a mano miei cari. Non potete immaginare il mal di testa.
Il mio collega Alessio, però, mi ha raccontato qualcosa che è degna di nota.
Entra una signora che chiede un consiglio per una crema viso, Alessio le chiede cosa ha usato fino ad allora per cercare di darle il miglior consiglio possibile. Ma la signora si inacidisce e risponde con un bel "che te frega!" e dice ad Alessio che è poco professionale! Non contenta, ha comunque la faccia tosta di chiedere qualche campione, ovviamente senza comprare nulla!
Sono uscito dal magazzino verso le 8 e mezza, con gli occhi che facevano fatica a rimanere aperti con le luci del negozio. Alle nove ho staccato, cena al cinese e cinema. Metà film ho dormito: Il week end ha prosciugato tutte le mie energie.. Mentre chi ha un lavoro normale di solito dice: "Che balle, domani è già lunedì!", a Porta Di Roma si dice:" Per fortuna che domani è lunedì!"
Notte!

sabato 7 novembre 2009

Riparo ed allergie.

Eccoli qua! Puntuali come un orologio svizzero, i 100 colli! Confenzioni di natale sparse per tutto il megazzino! In questi casi il profumiere non è piu' un addetto alla vendita curato e profumato, ma si trasforma in un magazziniere/facchino coperto di polvere tra centinaia di scatoloni da sballare. Se ci aggiungi anche la presenza della titolare che deve rifare le vetrine, il negozio diventa un inferno!
In aggiunta oggi per la terza volta hanno cambiato le nuove insegne del negozio? Che incubo l'insegna! Togli l'insegna, metti l'insegna, sposta l'insegna, cambia l'insegna, io la taglierei quell'insegna!(non vi ricorda la battua di un film?:-))
Inoltre quando piove, come oggi, il centro commerciale si riempie! Una scusa in più per passare il pomeriggio nel centro commerciale. In autunno piove e il centro commerciale è un valido riparo per tutti. In inverno ci sono i saldi e poi fuori fa troppo freddo, meglio il calduccio economico di Porta di Roma. L'estate fa troppo caldo per strada, meglio l'aria condizionata del centro commerciale.In primavera? Starete pensando:"E' primavera, cosa c'è di meglio di una bella passeggiata all'aria aperta?" NO! Fuori c'è troppo polline, sono tutti allergici, e indovinate un po'? ! Anche in questo caso meglio il centro commerciale! ogni scusa è buona!
Una volta dentro, la profumeria sembra essere un passaggio obbligato ed è qui che, sfoderando la più fervida immaginazione su bizzarre reazioni allergiche, chiedono con disinvoltura i "famosi" campioncini. Li pretendono! Loro stanno male! Ne hanno bisogno e se non glieli dai commetti reato: omissione di soccorso! Stanamente però, se si tratta di mettere mano al portafogli, le allergie spariscono in un lampo.
Proprio oggi una cliente cercava un ombretto anallergico. Io le spiego che dipendeva da quali allergie avesse, ma che in ogni caso l'azienda piu' sicura per le allergie è Clinique. La signora vuole sapere il prezzo: 16 euro! Voilà, magiaaaaaaaa..sono scomparse le allergie! Meglio optare per un ombretto di Rimmel da 7 euro ( 4 colori ), non importa se poi bruceranno gli occhi, la signora è felice così: 9 euro risparmiate e passano tutti i problemi!
Ma torniamo al lavoro: oggi grandi novità di alcolica: è arrivata la nuova fragranza femminile di Marc Jacobs: "Lola". Vale la pena averlo, anche solo per il flacone. Un'enorme fiore sul tappo lo rende davvero unico e fashion! La fragranza è fiorita e frizzante con la rosa come nota dominante. Voto: 8 ( ma io sono di parte: adoro Marc Jacobs! ). Ancora per le donne arriva Euphoria eau de toilette, di Calvin Klein: semplicemente meno concentrata dell' eau de parfum...Ce n'era davvero bisogno? Voto: 4 e mezzo.
Per gli uomini arriva la nuova fragranza di Calvin Klein, Ck free. Dolce,giovane, fruttato ma frizzante, grazie al cedro nelle note di testa. Non colpisce per l'originalità ma si merita comunque la sufficenza. Voto : 6
E' ora di andare a letto, domani è Sabato, sarà brutto tempo, e quindi...tutti al riparo! Il centro commerciale è un po' come la Caritas, c'è un tetto sicuro per tutti! Notte!

venerdì 6 novembre 2009

L'onestà è un' opinione

Oggi altra giornata fiacca! In compenso domani il lavoro non manca: arriveranno piu' o meno 100 colli! Meno male che proprio nelle giornate con meno lavoro, spesso accadano gli eventi più strani. Ve ne voglio raccontare un paio.
Ecco il primo. Vedo entrare in negozio un ragazzo giovane, così penso che la vendita sarà meno faticosa rispetto a quella categorie di signore insoddisfatte col codice a barre stampato sul contorno labbra: che povero illuso!
Il ragazzo dopo avermi chiesto qualche prezzo, mi fa:" Mi regali un tester ? Dai che ti costa, mica lo paghi te!". Io shokkato senza parole O_O : altre volte mi era capitato di gente che voleva comprare il tester per risparmiare, ma mai che lo pretendessero come regalo!
Rispondo sempre con la consueta gentilezza anche se, come in questo caso, la gente non lo merita affatto:"Scusa, ma non posso". Il coatto non demorde: "Dai non ti vede nessuno!". Ribatto (sempre gentile) dicendo che il negozio è pieno di telecamere ed è a questo punto che il ragazzo si innervosisce:" Guarda che se volevo me lo potevo rubà, volevo fà l'onesto... ma tanto l'onestà non paga!!" e così, pensando di avere anche ragione, esce a testa alta dal negozio!
WOW!! Che esempio di virtù! Forse si aspettava che gli rispondessi:"Grazie di non averlo rubato, vorrei avere tutti i giorni clienti onesti come te!"

Secondo episodio...riguardo indovinate un pò?! E' facile : I campioncini!
Signora sulla cinquantina arriva alla cassa con una confenzione di strisce depilatorie. Io la guardo in viso e considerando i baffi che ha, faccio mentalemnte un rapido calcolo della quantità di peli che possa avere sulle gambe, ma tralasciamo... Dopo aver pagato 2,29 euro di strisce, mi chiede: "cosa mi regali?" O_O sempre più shokkato penso a quello che avrei voluto rispondere: "Perchè è il suo compleanno? Ma da quando il campioncino è diventato un regalo obbligatorio?", ma ripenso al coatto senza amici che non ha mai ricevuto regali e gentile come al solito le metto in busta due campioni di profumo contento di aver compiuto la mia buona azione quotidiana. A quanto pare per la signora non è abbastanza!! Aveva speso 2,29 euro! Esigeva il trattamento VIP e sfacciata mi dice:" non hai campioni di creme mani?" - Ma compratela una cazzo di crema mani! - "Sai io non uso profumi" - Come te li tieni però! - Allora le dico:"No signora, ho solo campioni di fondotinta" Ed eccola!! Aspettava questo momento da anni, forse da secoli, visto la lunghezza dei baffi! Era lì, pronta! Carica! In attesa dell'occasione più propizia! Adesso l'occasione si era presentata : era il momento...E via in un attimo ecco uscire tutta quell'enegia tanto tempo trattenuta in un vigoroso e articolato gesto dell'ombrello: " E VAIII così non me lo compro!!!" O_O WOW che CHIC...Qualcuno vuole spiegare alla delicata signora che i campioni servono allo scopo di provare il prodotto, scegliere quello giusto e infine acquistarlo?? A questo punto però invece che incazzarmi mi viene da pensare alla famosa crisi economica... forse che la signora sia una delle vittime...Senza casa , lavoro, o un marito per cui radersi quella folta peluria?? Non lo so ma una cosa è certa: se non ci fossero questo tipo di signore, di cosa scriverei nel mio blog?? Quindi grazie ombrellaia!! Anche tu, con la tua energia, hai regalato un sorriso a me e ai miei lettori!
Colgo l'occasione per ringraziare anche una mia collega profumiera e cuoca. Grazie a lei oggi pomeriggio mi sono stafogato circa mezzo kilo della più buona insalata di riso mai mangiata! Grazie Barbara: tra una lasagna e un rotolo alla nutella mi rendi piu' dolce anche con i peggiori clienti!
Basterà, però, la cucina di Barbara a non farmi impazzire fino a Natale?
Lo scoprirete a breve!
Buona notte!

giovedì 5 novembre 2009

Soldi e campioncini

Eccomi qua, di nuovo a scrivere qualche riga prima di mettermi a letto.
Oggi al lavoro è stata una giornata un pò moscia: niente merce da sistemare e pochi clienti da servire. Ho come l'impressione che la gente, in questo periodo, preferisca spendere di meno, forse in preparazione alle folli spese natalizie...
Se posso darvi un consiglio, quest'anno distinguentevi dalla massa: non aspettate l'ultimo momento!
Anticipando un pò i tempi trovereste commessi disposti ad aiutarvi piu' volentieri, avreste sicuramente una scelta piu' ampia di prodotti, senza contare che a Natale i prezzi lievitano! Perchè? Ovvio! Quando l'essere umano è disperato(e sappiamo bene quanto la scelta di un regalo possa metterlo in difficoltà) si dimentica l'affitto, il mutuo e la crisi economica. Tutto passa in secondo piano. L'importante è fare bella figura e i negozianti lo sanno! Quindi, miei "cari" clienti, vi beccate anche l'aumento dei prezzi... ma probabilmente sarete troppo impegnati a strisciare la vostra carta per rendervene conto.
Anche in questa "tranquilla" giornata, c'è da segnalare l'ennesimo scroccone che, oltre tutto, si presenta in chiusura! O_O
Ore 21 e 55, lo scroccone entra in negozio.
"Ciao, che c'hai i campioncini?" Ah Bene!Uno gentile ... Almeno saluta! Vorrei rispondere che è ovvio che li ho: siamo in profumeria...però non è altrettanto ovvio che io debba darglieli per forza soprattutto se non ha comprato nulla... "il campioncino" non è un diritto!! Ma siamo in chiusura e a causa della stanchezza, mi limito a regalargliene un paio senza proferire parola. Lo scroccone afferra i campioni ed esclama: "Grandeeeeeeeeeeeeeeee!"
Grande?? Ma cosa vuol dire?! Forse è un equivalente di "Grazie, sei grande": un modo per ringraziarmi della mia gentilezza!! Mmm...Chissà perchè mi suona tanto in maniera diversa...il mio cervello mi suggerisce più cose del tipo: "Grande = SONO un grande, ti ho fregato anche stavolta" o "Grande = anche per questa settimana risparmio sul sapone", ma poi mi chiedo: "perchè devo sempre essere così stronzo??". Probabilmente lo scroccone è una persona sola, senza amici affettuosi che gli fanno regali ed è talmente contento dell'accaduto, da esprimere così la sua incontenibile gioa: sta tutta lì dentro, compressa in quell' unica parola: Grande! Non serve altro per spiegarla! Oh! Adesso si che posso ritornare a casa sereno e soddisfatto di aver compiuto la mia buona azione quotidiana!
Vorrei tanto continuare a scrivere, ma il dovere mi chiama: è il momento di provare l'ultima linea per il viso di Shiseido! Ovviamente si tratta di campioni! Eh già, anche io faccio uso dei famosi "campioncini" : gioie e dolori dei profumieri! Notte!

mercoledì 4 novembre 2009

Non fatevi ingannare..

Alla fine di uno dei miei ultimi giorni liberi, mi sento ancora abbastanza buono e rimanderò, ma solo per poco, il mio intento di sparare a zero sui clienti... Anzi, leggendo questo post, potreste trovare qualche utile suggerimento su come spendere in profumeria in maniera intelligente. Fate, però, attenzione: più ci avvicineremo a Natale, meno saranno i momenti gentili! Aspettate solo qualche giorno e qualche altro centinaio di colli di merce, e, credetemi, i toni cambieranno!
Nel frattempo leggete pure quello che segue... magari puo' interessarvi.

Vi serve un' anticellulite?
Lancome è uno dei migliori sul mercato.. ho detto Lancome? Scusate volevo dire l'Oreal..o meglio, leggete i principi attivi dei due prodotti, confrontateli, e indovinate un po'? Troverete che sono esattamente gli stessi!
La differenza ? l'Oreal costa la metà!

Capelli più belli?? Cosa comprare? Vi prego! Non perdete tempo a scegliere quale shampo Pantene sia il migliore per i vostri capelli, nè tantomeno chiedete consiglio al commesso, che inevitabilmente vi prenderà in giro! Perchè?
Ecco la verità: I componenti della maggior parte degli shampo e balsamo Pantene sono identici! Quello che va bene per un riccio, va bene per un liscio e così via... Facile così per la Pantene riempire gli scaffali con prodotti DIVERSI ...Ma solo all'apparenza! Non ci credete? Leggete voi stessi i componenti e poi fatemi sapere!

Passiamo ora a Collistar! Eh si! Mi sembra il minimo spendere due righe anche per Collistar! Bellissima la linea trucco! Moderna, vivace, a volte un po' esagerata, ma sicuramente orginale. Splendidi colori per gli ombretti e matite davvero resistenti. Eviterei alcuni fondotinta, a meno che non vi piaccia la pelle maculata. Voto: 6 e mezzo
Il discorso cambia se parliamo della cosmetica viso! Economica sicuramente, ma davvero inutile. Creme troppo grasse anche per le pelli secche, struccanti decenti, buono lo struccante bifasico per gli occhi, ma Nivea è lo stesso.
Nota positiva per la cosmetica corpo.
Qual'è il miglior prodotto? il Talasso Scrub! Lascia una pelle morbida grazie agli olii essenziali ( ma non garantisco per la "qualità" degli olii )
Voto : 6 ( sufficienza raggiunta solo grazie alla linea corpo ).

Per oggi è tutto. Nei prossimi giorni forse riesco a scrivere qualche altra "recensione", ma prima di salutarvi voglio darvi un ultimo consiglio e mi rivolgo alle donne: quando entrate in profumeria siate sincere! Al profumiere, come al medico, è bene dire sempre la verità! Lui vi capisce al primo sguardo, la vostra pelle parla di voi e di quello che usate! Non rendetevi ridicole dicendo frasi del tipo: "l'unica crema che non mi fa allergia è Nivea, o Garnier"?! Probabilmente avete sempre fatto economia, non ne avete mai provate altre e non vi va di ammetterlo! E' preferibile non dire nulla: non dovete giustificarvi, soprattutto se nessuno ve lo ha chiesto! Anche perchè nella stragrande maggioranza delle volte le vostre spiegazioni non interessano proprio a nessuno! Se seguite il mio consiglio, la prossima volta, potreste avere in omaggio dei campioni di ottime creme, così da poter verificare la differenza! Buona notte!

martedì 3 novembre 2009

Il NATALE è alle porte!! Anzi alla Porta: PORTA DI ROMA!!

Ho iniziato a scrivere questo blog ieri, dopo aver visto arrivare 106 colli di merce!! Così, mentre spacchettavo, ripensavo ai due precedenti Natali, passati a lavorare in media dieci ore al giorno, tra clienti, che, piu' esauriti di me, erano costantemente insoddisfatti delle mie proposte, nonostante i loro 10 euro di budget massimo. Se fai il commesso il Natale è il peggior periodo dell'anno. Ed è ancora peggio se lavori in una zona periferica di Roma, nel piu' grande centro commerciale d'italia, PORTA DI ROMA! Dimenticatevi giorni liberi, Dimenticate la palestra, dimenticatevi del barbiere: la vita del commesso nel periodo natalizio non esiste, o meglio, esiste solamente per il negozio.
Da oggi a pochi giorni, si apriranno le gabbie: il centro commerciale sarà invaso da diverse specie dalle sembianze umane, pronte ad affollare il mio negozio...Io sarò là... Paziente e sorridente, pronto a sopportare tutte le assurdità dei miei clienti... Ma quest'anno non starò in silenzio, NO! Questa volta NO! Quest'anno ho questo BLOG! Finalmente uno sfogo!! Non risparmierò nessuno! Ogni pensiero, che in realtà vorrei urlare in faccia al mio cliente, sarà trascritto fedelmente qui! Forse in questo modo riuscirò ad avere anche un pò di tempo da dedicare a me stesso in un momento così' pieno di cose da fare per gli altri!! Quindi miei cari clienti, la prossima volta che andrete in una delle profumerie di Porta di Roma, state attenti, perchè navigando su internet potreste poi imbattervi in qualcosa che vi riguarda proprio qui, in questo angolo di sfogo!!